venerdì 12 giugno 2009

Ora del bagnoschiuma al cioccolato bianco

Questo è un post un po' contorto, giusto per non deludere chi mi ritiene complicata. Dicono anche che influenzo negativamente i pensieri altrui, e quindi pregherei coloro che hanno una tendenza al pessimismo, di non leggere. Grazie.

Distesa sul suo letto, a pancia in su, Eudè era immersa nel buio e cercava con gli occhi di guardare le scritte che erano appese ai muri della sua camera, poesie, per lo più. E come sempre, pensava. Ad Eudè non piaceva pensare, perchè la maggior parte dei suoi pensieri erano amari e pessimistici. Ma questa volta Eudè non pensava alla fine del mondo e alla vita e alla morte, questa volta pensava alla sua, di vita, oh, perdonatemi, esistenza. Dicevo, pensava alla sua esistenza, e gettò un'occhiata su qualche momento del suo passato, e qualche persona scomparsa. Scomparsa, sì, e non diciamo morta, volutamente scappata. Ed erano già in due. Pensa e ripensa, la ragazza giungeva ad una conclusione. Entrambi non sono scappati subito, no, hanno aspettato abbastanza affinchè lei si affezionasse. Ed è stato allora che sono scappati. Mai mostrare le proprie debolezze. Mai mostrarsi per quello che si è, umani. Questo è quanto. Mai mostrarsi deboli. Perchè quando ci si accorge che anche l'altro ha gli stessi problemi che hanno tutti e non sa come fare esattamente come non lo sai tu, si scappa. Ma non è tutto. Perchè Eudè sa che significa vivere senza avere coraggio di guardare i propri difetti e accettarli, non solo con noi stessi, ma avere il coraggio, l'umiltà e la forza di chiedere aiuto. Quindi non mostrare i propri difetti è impossibile, anche a costo di far scappare qualcun altro, che prima o poi si accorgerà che siamo tutti umani. Eudè è consapevole dei suoi limiti. Ma sa che non può mostrarsi forte se non lo è, ed è anche consapevole che ci sarà qualcun altro che scapperà e qualcun altro che la farà soffrire. E con una lacrima silenziosa nel buio, pensando alla maledetta Moira che ha deciso per lei, si addormenta.

1 commento:

  1. Oh!..forse io sn una di quelle persone che hai citato prima..che si lasciano influenzare si, ma nn negativamente da te..=)ancora, forse avrei dovuto seguire il tuo consiglio e nn leggere,ma nn ho saputo tenere a bada la mia curiosità..perdonami..Momòs

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