lunedì 29 agosto 2011

Ora delle muse

Semplicemente niente da Dira.

(Ad un certo punto dovevano pur finire, queste parole!)
(Ma forse sono solo stanche)
(Poi ricominciano)

giovedì 25 agosto 2011

Ora dei bracciali di legno

Ombra delle rocce, stamattina. Il sole qui non ha ancora riscaldato la sabbia. Nascondo la parte interna del ginocchio.
Ancora non si è cicatrizzata bene. E' orrenda.
Non è molto tempo che ho imparato a conoscere e accettare il mio corpo, come donna. Non è troppo tempo che ho scoperto il dono lieve della femminilità, tra le mie curve imperfette, le smagliature, quel filo di cellulite.
Non ho mai aspirato alla perfezione, ma nessuno potrà mai ridarmi la pelle liscia e immacolata della parte interna del mio ginocchio.
Rabbia. Guardo la ferita e rabbia.
Si cicatrizzerà. Rimarrà un segno. Un ombra scura. Un fantasma.
I segni dei punti sotto l'ombelico non hanno importanza. Almeno loro hanno un perchè.
Si cicatrizzerà. Ma avrà sempre quel sapore amaro.
Vorrei che le tue carezze potessero guarirla per sempre.
No, non è possibile.
Capiscimi adesso, se mi bruciano gli occhi, quando tra i tuoi abbracci mi guardi e mi sussurri
Sei bellissima.