Ispirato da una conversazione con un amico.
Pensate ad uno che è innamorato. No, dico innamorato sul serio.
-Continuare a vederla mi fa stare male, devo dimenticarla. Ma non riesco... non posso; continuare così peggiorerebbe le cose. Lei, così dolcemente malvagia. Devo scappare da lei, ma continuo a cercarla. Ogni volta che la vedo è come se il petto mi si squartasse, se la vita non avesse più alcun senso, sento il vuoto, l'infinito, perchè so che non è mia e non potrà esserlo, non più. La guardo sorridere lontana mentre il dolore mi uccide. Bella, maledettamente bella, perfetta in ogni sua imperfezione. Soffoco. Non gliene frega niente di me, ed io la voglio, la voglio troppo.
Non profanate il semplice. Non profanate l'amore.
potrebbe essere anche l'ora dell'amore finito...
RispondiEliminaNikkioHell: Se fosse finito che amore sarebbe?
RispondiEliminaSapo: Amore a senso unico?
Soffocare ... per disperazione
autolesionistica
Io credo invece che in quello che dice Nikko ci sia della verità... L'amore a senso unico è una trappola tremenda...
RispondiEliminaps. brava Sapo! Hai visto? Hai recuperato l'ispirazione che dicevi ti mancava ;-)
Nikko: Sì, potrebbe. Anche se l'amore nel titolo voleva essere un concetto generale. Avrei dovuto scrivere Ora di UN amore finito, ecco, ci sarebbe stato bene.
RispondiEliminaBobbi: Amore a senso unico? Bè, questo lo dovresi chiedere a qualcun altro... :)
Laura: Sì, è davvero una cosa tremenda.
P.S. Forse hai ragione, ho trovato un nuovo equilibrio e una nuova ispirazione.