domenica 28 marzo 2010

Ora del dolceamaro

Stringimi un po' più forte. Non lasciarmi andare via. Stringimi perchè ho paura. Stringimi e lascia che mi perda un po' tra le tue braccia.
Solo un po'
quanto basta
poi lascia che io
vada via.
Scivolerò via dalle tue braccia quando il vento avrà deciso che sarà così.
Fino ad allora, tienimi un po' di più vicino al tuo cuore.
E ti prego non pensare. Non cercare di capire cosa voglia, perchè non lo so neanche io. Voglio tutto, voglio niente, voglio il mondo nel palmo della mano e non capire nulla allo stesso tempo.
"Ognuno ha i suoi inferni, ma, sai, io sono tre volte più avanti del resto."
Abbracciami senza guardarmi negli occhi, perchè ho paura che tu veda quello che ho dentro e non voglio. Sto cercando di guarire. Piano. Io ce la sto mettendo tutta. Tu non devi fare nient'altro che sorridermi e baciarmi, perchè è questo che mi sazia, adesso. E mi piacerebbe pensarti con le braccia aperte dietro di me, consapevole che non troverò mai il coraggio di buttarmi. E prestami una di quelle tue parole, perchè io le ho perse tutte. Già.

2 commenti:

  1. Proprio dolce.
    E alla fine, un po' amaro.

    Oh..

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  2. lù: No, dai,l'amarezza finale alla fine è piena di speranza...

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