martedì 8 dicembre 2009

Ora dei panettoni al cioccolato

L'alba, la città che comincia a risvegliarsi in un giorno qualunque.
L'alba, la bambina con le trecce sbadiglia e dormicchia mentre la mamma la porta a scuola di fretta.
L'alba, il maestro attraversa la strada con il suo zaino e i suoi occhialetti tondi.
L'alba, la cartolibreria tira su la saracinesca mostrando la sua vetrina in disordine.
L'alba, il barbone appoggiato al muro dall'altro lato della strada. Buttato su una spalla, con il suo cappotto sudicio e i suoi occhi che non coglierai mai nei tuoi. Sembra che tutto quel muoversi della vita e del paese, dell'ingranaggio che non può sperare in altra direzione, tutto questo gli scivoli addosso. Salvo, lui.

Butti un passo dopo l'altro, come sempre, anche tu puntuale in quella danza in cui sei intrappolato. Prigioniero, tu.

1 commento:

  1. comincia a pensarci: http://it.wikipedia.org/wiki/Libro_delle_ore

    ciao 8)

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