venerdì 4 dicembre 2009

Ora degli spaventapasseri di città

No alarms and no surprises. Silence. La vita che scappa veloce sotto gli occhi. Una bambina che gioca con le costruzioni di legno colorate e quando sta per mettere il pezzo giallo triangolare in cima al castello, con gli occhi già pieni di felicità... il rumore del legno sul pavimento. Il crollo.
No promises. Ricominciare a costruire, partendo dal pezzetto rosso, quello più grande, sentire il legno lavorato sotto le mani e appoggiarlo sul pavimento, e ancora, e ancora. Volere. Senza essere mai troppo sicuri di quel che si vuole e come. Non essere mai troppo sicuro delle tue decisioni. Ma se il pezzetto verde per te va sotto quello blu, che aspetti ancora guardandoli nelle tue mani?

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