domenica 20 dicembre 2009

Ora delle lampade blu

Cazzo no. No no no no no. Non è così che deve andare. Ti farei solo del male, come fai a non capirlo? Non succederà un'altra volta. Non lo permetterò. Non voglio far soffrire nessuno. Nella danza della vita siamo tutti ballerini scoordinati l'uno con l'altro, ognuno perfetto e a ritmo con la vita, ma non con gli altri. No. Non chiedermi di ballare insieme perchè faresti una fatica inutile, ti pesterei i piedi e tu pesteresti i miei. Ci faremmo del male a vicenda. E non voglio. Non ora. Possiamo ballare vicini, ma non insieme. Ci ho già provato, ma chiodo schiaccia chiodo e ti ritrovi con due buchi vuoti. Preferisco rimanere a cercare inutilmente di ballare con il mio chiodo, piuttosto che cercare di allontanarlo facendo del male a te. Te lo dico così, fredda e gelida come l'aria dietro la finestra, perchè vorrei che qualcuno l'avesse detto a me, freddo e gelido come l'aria dietro la finestra, perchè il punto interrogativo è una delle peggiori invenzioni, e lo so bene. Odiami pure. O quel che ti pare.
Amen.