Un passo dopo l'altro camminavano sotto la pioggia. Sottile. L'una appoggiata all'altro, senza troppa fretta, prendendo dalla vita solo quello di cui avevano bisogno, senza troppa avidità. Era un andare bellissimo, perfetto. E per perfetto non si intende che erano perfettamente coordinati. Però erano due metà di un quadro magnifico. Come se fossero stati creati per camminare assieme. Non si chiedevano dove stessero andando, perchè era una domanda senza risposta, e sapendolo entrambi, non c'era tempo per stracciare il silenzio con una domanda inutile.
-Per la prima volta penso di stare andando per la strada giusta.
Sorriso.
-La strada giusta è piena di pozzanghere.
-Sì, ma è solo perchè gli uomini non la riconoscano subito.
niente di più romantico in questa giornata grigia e piovosa...
RispondiEliminaHai descritto alla perfezione una scena che ho visto quando ero piccoletta. Avrò avuto 7 anni, forse 8. E ho sempre pensato che anche io avrei voluto passeggiare così, sotto la pioggia, e sentire l'amore.
RispondiEliminaBionda: In qualche modo bisogna trovare il bicchiere mezzo pieno :-)
RispondiEliminaCalzino: Condivido pienamente. Anch'io la pioggia non la vedo come qualcosa di fastidioso, ma tremendamente romantico...
La pioggia piace anche a me. Tisana e un buon libro e la giornata appare già più bella.
RispondiEliminaAngela: Bisognerebbe aggiungere anche un po' di tempo e poi è tutto perfetto :-)
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