venerdì 4 febbraio 2011

Ora dei Sunday kind of love

Arrivò a casa e si sfilò le alte scarpe a punta, si sciolse i capelli e si stese sul divano con un bicchiere di brandy.
Ella Fitzgerald cantava It's a pity to say goodnight e lei, lì distesa ad occhi chiusi sul divano, la accompagnava con un leggero movimento dei fluenti capelli vaporosi e profumati. La notte e la sua solitudine scivolavano leggere su di lei.
Cominciò a muoversi piano, a ballare silenziosamente e dolcemente, con ancora il bicchiere nella mano destra e li occhi chiusi.
E finì davanti alla finestra spalancata nella notte fredda e silenziosa, e la canzone finì, con un interminabile
Give me a goodnight kiss.

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