martedì 2 novembre 2010

Ora dei campanelli verdi

Resta.
Nient'altro, mi serve, adesso. Resta. Queste pareti tacite acconsentiranno alla tua presenza. Resta. E lascia che il silenzio ci porti via. Resta. Permettimi di non saziarmi mai dell'odore della tua pelle. Resta. Quando non riuscirò più a distinguere il battito del tuo cuore, dal mio. Resta. Stringimi. Mandami in estasi sfiorandomi il collo. Poi dammi le tue mani. Resta. E se devi andare via, fallo insieme alla luna. So bene che non sei di mia proprietà, però ecco, stanotte, potrei farti da usufruttuaria. Resta. Soltanto questo. Soltanto un po'.

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