martedì 7 luglio 2009

Ora dei prendimieportamivia 2

Giusto perchè non voglio cominciare male il viaggio, diamine!

Nella mia valigia, c'è spazio per tutto quello che non posso non portarmi appresso. Come tutte le valigie e come tutte le persone, lo so. Ma dovendo fare una scelta- Non ti puoi portare la casa! (o la vita)- organizzerò meglio la mia valigia.
Nella mia valigia, c'è spazio per gli amici, i sorrisi, gli abbracci e le parole.
Nella mia valigia, c'è spazio per i campeggi improvvisati, le battaglie di coriandoli, le belle e grasse risate; c'è spazio per un po' di sole e un po' di questo cielo qui.
Nella mia valigia, non c'è spazio per le vecchie e putride ferite, nè per nuove ossessioni, nè per depressione, nè per pregiudizi, nè per niente di niente. C'è spazio per la pasta al forno della nonna o le orecchiette con le cimderuep nominate in precedenza. Ci metterei un po' di entusiasmo, un po' di menefreghismo (nel limite, si intende) e una penna azzurra che mi piace tanto.
Ma lascerei uno spazio vuoto, una pagina bianca, da riempire con tutto ciò che di bello troverò e vorrò portare con me. Un po' di mare, un po' di Scozia, un po' di tè. Ecco, è così che voglio la mia valigia, è così che la riempirò. D'accordo, metterò anche un po' di blog. Sono pronta. (Cavolo, sembra che mi aspetta chissà che cosa...). L'ultimo bacio alla Nonna che ha promesso che al ritorno troverò tante cose buone... e poi via.
Poi vi racconto qualcosina, se vi va.

3 commenti:

  1. Bellissima la tua valigia... Buon viaggio!

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  2. Laura: Vediamo, se c'è ancora un po' di spazio e vuoi salire anche tu, sei la benvenuta! Grazie.

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  3. si si... la voglio fare anche io una valigia fatta proprio così!

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